mercoledì 29 marzo 2017

Brexit, May: “Accordo con l’Europa in 18 mesi”

Theresa May ha dichiarato che intende concludere le procedure per la Brexit entro 18 mesi.
Ci vorranno quindi 2 anni prima che gli scozzesi possano votare una seconda volta per l’indipendenza dalla Gran Bretagna. La May, infatti, non vuole concederlo prima della conclusione della Brexit.
Nicola Sturgeon, premier di Scozia, invece, lo vorrebbe subito, dato che, a suo dire, non ci sarebbero motivi razionali per attendere: secondo lei, infatti, già ora gli scozzesi sono in grado di votare in maniera informata, come richiesto dal premier britannico.
Theresa May ha ribattuto dicendo che, se si votasse adesso – o nell’immediato futuro – gli scozzesi sarebbero costretti a farlo alla cieca, non conoscendo l’esito dei negoziati per la Brexit.
Il leader dei tories si aspetta infatti di concludere i negoziati entro 18 mesi, più altri sei per la ratifica. “Non è il momento di parlare di referendum” ha dichiarato dopo l’incontro con Nicola Sturgeon “e questo per due ragioni – continua il premier – la prima è che, dato che siamo impegnati nei negoziati per la Brexit, dobbiamo restare compatti, in modo da ottenere il miglior accordo possibile per tutta la Gran Bretagna. Non è il momento di dividersi ma quello di fare squadra. La seconda ragione è che non sarebbe giusto per gli stessi scozzesi se si chiedesse loro di prendere una decisione di cui non potessero conoscere tutti i fatti”.

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